Magnitudo 7.6, questo è il grado raggiunto dalla violentissima scossa di terremoto che ha colpito alle 16.42, ora italiana, il Costarica. E stavolta, contrariamente a quanto accaduto nei giorni scorsi ad El Salvador e nelle Filippine, il terremoto ha ucciso servendosi di una della sua arma più subdola: la paura. La vittima, infatti, è stata colta da infarto. Scene di panico si sono registrate a San Josè. Rientrato l’allarme tsunami. Fortunatamente, seppur di forza maggiore, gli effetti distruttivi e il prezzo in termini di vite è stato notevolmente inferiore rispetto al terremoto di magnitudo 6.1 che nel 2009 costò la vita di 40 costaricani.