Caro Escansibus
pseudonimo di chi rappresenti o rappresentate, so che non darete spazio a questo mio post come non l’avete fatto alcuni giorni fa ma l’importante so che almeno voi lo leggerete. Questa rubrica da spazio solo agli scettici che scherniscono a chi crede al 21.12. Tra sei giorni arriverà la data fatidica e magari non succerà niente di gravissimo ma non dormiate troppo sugli allori. Voi figli dell’epoca dell’oblio, nati in un epoca di pace e prosperità con un senso di immortalità, sicuri che niente e nessuno potrà mai toccarvi. I Maya non hanno mai parlato di fine del mondo ma di grande cambiamento. Le date da voi riportate recentemente non hanno niente a che vedere con l’Apocalisse, ne la fine del mondo ne tantomeno il precisissimo popolo Maya, ma sono frutto della fantasia dei catastrofisti deviati (senza offesa s’intende) come voi scettici. Il 21 dicembre è ben altra cosa e ve ne accorgerete.
Basti pensare alla catena di suicidi annunciate, isterie di massa, prelievi massicci dalle banche da parte della gente (informatevi su quanta gente sta vuotande le banche). Come già scritto questo giorno comunque lascerà il segno. In quel giorno basterà niente per seminare il panico: una bufera di neve, un tornado, un temporale che faccia saltare la corrente. E poi anche se non dovesse succedere niente la fine di questo mondo come lo conosciamo è prossima. Tutti gli esageti del passato, vissuti in epoche e luoghi diversi concordano con lo stesso denominatore comune. Guerre, catastrofi naturali, fame, malattie, tragedie cosmiche e non stiamo vivendo in un epoca d’oro come quella in cui siamo nati (almeno noi adulti). Il mondo è nel caos. Sono tutte stronzate? lo vedremo presto, forse già il 21 che potrebbe essere l’inizio della fine di quest’epoca.
So a che voi fa ridere e compassione chi come me crede alle profezie e gente come Malachia, monaca di Dresda, monaco Basilio, profeti biblici e Nostradamus. Eppure proprio queste persone iluminati da qualche forza misteriosa videro centinaia di anni fa quello che sta avvenendo ora. Oggi i tempi sono maturi. Il mondo si consumerà lentamente con mille tribolazioni. Arriverà l’era di pace ma solo con un castigo senza precedenti. Ormai è veramente questione di poco. Forse già al 21. Nessuno puo’ dirlo con esatezza quando inizieranno i casini come nessuno puo’ dire quando inizierà la terza guerra mondiale o arriverà la fine del mondo, ma quello che posso dire è che non passerà ancora molto. Forse un anno al massimo. Probabilmente in maggio giugno del prossimo anno. Mi spieghi Escansibus chiaroveggente di cazz… eh volevo dire di alto potere extraesensoriale come sia possibile che un monaco nel 1200 abbia indovinato con delle metafore i nomi dei futuri 117 papi fino alla fine di Cristianesimo ovvero entro il seggio tenuto da Benedetto XIV? O come Nostradamus abbia previsto cinque secoli fa un guerra in Medioriente voluta dall’Iran che sta arrivando o come cactus abbia fatto a dare i nomi di personaggi di rilievo attualmente in vita coinvolti in quella che sarà veramente l’Apocalisse e non il 21 dic: come Obama, Assad, il cardinale Bertone..??? non arrovellarti troppo il cervello…sono sicuro che non riusciresti o parleresti per luoghi comuni come fanno tutti gli scettici mediamente ateo/comunisti. Ricordati tra qualche, ma non molto, tempo di questo ke ho scritto e spera tanto che io mi sbagli e che qualcuno venga a cambiarci il futuro scuro e inquietante che si prospetta.
Un buon Natale
(commento di Eddy all’articolo Sopravvissuti al 12.12.12 e al 13.12.12. Adesso tocca al 21.12.2012)
Caro Eddy
probabilmente mi hai preso per uno del CICAP, ma io non lo sono. Io sono Escansibus, il più grande numerologo di tutti i tempi, profeta con il colesterolo a 180 e santone dei fermenti lattici. Non so se Malachia, Basilio e Nostradamus vantassero all’eposa simili referenze, ma cazz…emh, premesse a parte, io non spero che tu ti sbagli. Io so che tu ti sbagli.
Adesso puoi scegliere solo tra due cose: credermi o essere scettico.
Ci tengo comunque a dirti che ho apprezzato il tono del tuo intervento e, cosa che ti sorprenderà, anche i suoi contenuti che ritengo stimolanti per un dibattito da svolgere durante questa settimana di attesa.
Saluti,
Escansibus.
Articoli correlati:
Ringrazio per il riscontro. Spero proprio che tu abbia ragione e per il bene di chi ami e amiamo non succeda un c—o di grave che dia il colpo di grazia a questo pianeta già alla deriva…..
Salve, ho iniziato da poco a seguire questo blog e lo trovo sia irriverente ché un ottimo sfogo. Nel momento di mio fanatismo più alto, questo blog riesce a riportarmi spesso con i piedi per terra. Ora, io non sono un numerologo, un santone e chi più ne ha più ne metta. Ma secondo me qualcosa il 21 Dicembre accadrà, ma si evolverà lentamente, come ogni cosa nel nostro pianeta, che siano forze; che siano magnetismi, non lo so. Ma di lì in AVANTI qualcosa sicuramente cambierà, non sono un numerologo o ché, per cui non posso dire quanto ci metterà ma succederà. Finiremo senza alcun dubbio per soffrire, e qui lo dico con le lacrime agli occhi, perderemo tanto ma acquisteremo altrettanto e magari anche di più. Ora lo so che quello che dico sono solo ca—te per la maggior parte delle persone, ma la penso così e non credo di fare del male a nessuno.
Sono capitata per caso su questo blog.
e’ molto interessante e sono stata colpita da questo post. Ci tengo a dire che sono un’atea/comunista, ma che credo comunque nel cambiamento. La cosa che mi lascia perplessa è che leggendo… tutti si aspettano di soffrire. perchè? Era di pace dopo ESTREME SOFFERENZE. Perchè?
Io credo che ci stiamo facendo troppe aspettative sulla fantomatica data… perchè penso che il cambiamento non sia da imputare prettamente alla devastazione terrestre, bensì al cambiamento della coscienza collettiva. Non so se avete mai letto Drunvalo, il fiore della vita… è molto bello. Le difficoltà, la sofferenza, sarà solo per chi non accetta il cambiamento. E come è ben palese, la collettività, la società stessa, fatta di leggi, leggine e leggette… ostacola il cambiamento. Quindi, potenzialmente credo che l’unica cosa saggia da fare è esserne consapevoli e accettare. Potrebbe essere la nostra vibrazione a cambiare e di conseguenza, potremmo avere diverse percezioni del mondo. riassumo: non è il mondo a cambiare, siamo Noi a farlo. Quindi, la cosa saggia, è semplicemente stare sereni.