Non sorprende affatto il decreto con cui il CdM ha deciso di aumentare di 2 centesimi di euro i carburanti. La solidarietà degli italiani verso le popolazioni colpite è già andata ben oltre e non accennerà a diminuire. Quello che continua a sorprendere è l’elemantarità delle proposte dei nostri supertecnici: il Terremoto fa danni? C’è la tassa sulle disgrazie.
La parola d’ordine dovrebbe essere, invece, “riforme strutturali” (in tutti i sensi!), e mai come in questo momento se ne sente il disperato bisogno.
LE “NUOVE” COSTRUZIONI IN ITALIA DOVRANNO ESSERE RIGOROSAMENTE ANTISISMICHE, E SI DEVE INTERVENIRE SUL “COSTRUITO” AFFINCHE’ LO DIVENTI.
SE NON ORA, QUANDO!