Un articolo di Science, pubblicato lo scorso maggio, rivedeva al ribasso le stime di innalzamento dei mari entro fine secolo: nonostante lo scioglimento dei ghiacci polari il livello medio non sarebbe salito oltre gli 80 centimetri rispetto a quello attuale. Una buona notizia, non per New York. Le acque che bagnano l’isola di Manhattan, Brooklyn, Queens, il Bronx, nell’ultimo secolo si sono alzate di 3 centimetri ogni 10 anni e la loro velocità d’innalzamento continua ad aumentare. A questo ritmo entro il 2050 il loro livello si sarà innalzato di 60 cm e un normalissimo temporale basterà a provocare allagamenti in grado di paralizzare la città. Andranno peggio le cose nel 2080, quando il livello dell’oceano sarà salito di 120 centimetri e oltre un terzo della metropoli sarà soggetta a inondazioni costanti.