Le Donne di Fukushima

Sei donne giapponesi offrono un punto di vista onesto e brutale sullo stato del ripristino della situazione, sugli insabbiamenti e sulle menzogne seguite all’incidente di Fukushima, e come questo abbia influenzato le loro vite

 

Un film del freelance australiano Paul Johannessen e i suoi collaboratori, Jeffrey Jousan e Ivan Kovac, raccoglie le testimonianze di sei donne che dopo aver subito le conseguenze dell’incidente di Fukushima hanno trovato la forza di raccontare le loro storie e denunciare le mancanze del governo giapponese.

Dal sito di presentazione del film:

Le piene ramificazioni che seguono il disastro che è avvenuto al Daiichi Nuclear Plant di Fukushima nel marzo del 2011 avranno bisogno di decadi per venire alla luce e rivelarsi. Ci siamo spostati dal viscerale dramma iniziale verso uno a più lungo termine, una minaccia quasi invisibile. C’è un rischio reale che la situazione semplicemente svanisca dall’attenzione dei media del mondo (o, nel caso dei media giapponesi, che rimanga inesistente). Al giorno d’oggi, come risultato dell’incidente, i bambini non possono giocare fuori dalle proprie case, le famiglie sono distrutte e le donne abortiscono per paura delle malformazioni genetiche dei loro figli non nati. La speranza è difficile che torni a Fukushima.

Tuttavia dopo aver incontrato un gruppo di donne disposte a parlare, siamo stati costretti a catturare lo spirito delle loro storie. Queste donne giapponesi, tradizionalmente timide e discrete, hanno preso la loro rabbia, l’ansietà, la frustrazione e la disperazione, e le hanno trasformate in un grido di richiamo per andare avanti e trasformare il Giappone ed il mondo in un posto più sicuro per i nostri figli. La loro resistenza, e onestà contrapposta alle menzogne e alla compiacenza del governo giapponese, ci ha spinti a creare una piattaforma per dar voce ai loro pensieri. Il risultato sorprende, sciocca e ispira.

La nostra motivazione per produrre questo film era quella di garantire che il mondo potesse essere testimone dell’onesta e del coraggio di queste donne che hanno avuto la forza di parlare, mentre altri sono rimasti in silenzio.

Le Donne di Fukushima (da sinistra a destra) sono:

Setsuko Kuroda

Setsuko Kida

Kazue Morizono

Aki Hashimoto

Yukiko Takahashi

Tatsuko Okawara

“Women of Fukushima” è stato accettato al London Lift-off Film Festival, sarà trasmesso il 29 novembre.

Trailer del film

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