La Pink Visual, casa di produzione di film per adulti, ha ideato la costruzione di un Sexy Bunker, ma c’è chi preferisce la definizione di Porn Bunker, dove un manipolo di sexy-preppers potrà sperare di sopravvivere all’Apocalisse del 21 dicembre 2012. I prescelti sono costituiti dallo staff della casa produttrice e dalle loro famiglie cui si aggiungeranno “performers, business partners, e fans“. Nel bunker la P.V. continuerà a produrre i suoi video per adulti senza farsi mancare proprio niente in termini di lusso e comodità, nemmeno una confortevole “sala della fertilità” dove assicurare la riproduzione della specie. Purtroppo per la focosa comunità nel caso in cui sopravvia al fatidico 21.12.2012 resta sempre il pericolo di fare la fine di Sodoma e Gomorra.