Benzina e gasolio, crollo dei consumi a settembre.

Il mese di settembre ha fatto registrare un vero e proprio crollo nei consumi di benzina e gasolio per autotrazione. Secondo l’analisi del Centro studi Promotor Gl Events, la benzina ha fatto segnare una contrazione del 18,2%, mentre per il gasolio la diminuzione è stata del 15,1%. Per gli esperti di Promotor “si tratta di una caduta assolutamente eccezionale, se si considera che è con benzina e gasolio che si realizza la stragrande maggioranza dei trasporti di persone e dei trasporti di merci“.

L’analisi si sofferma poi sulle possibili cause di questa forte contrazione: “Il calo è legato essenzialmente a due fattori. Il primo è la frenata dell’economia reale dovuta alle politiche adottate per far fronte alla crisi dell’Euro. Il secondo fattore è invece costituito dai livelli estremamente elevati dei prezzi dei carburanti per autotrazione in Italia che è sempre il più alto d’Europa, con uno scarto rispetto alla media di 27,4 centesimi di cui ben  23,6 dovuti a un maggior carico fiscale, mentre per il gasolio l’Italia occupa il secondo posto in Europa con uno scarto rispetto alla media di 27,4 centesimi di cui 24,3 dovuti al maggior carico fiscale“.

Lo studio di Promotor prosegue poi nel dettaglio esaminando anche i dati disponibili dall’inizio del 2012: “I pessimi risultati di settembre influiscono anche sul consuntivo dei primi nove mesi dell’anno. I consumi complessivi di benzina e gasolio sono, infatti, calati del 10,1%. Dato tuttavia che il prezzo medio ponderato rispettoallo stesso periodo del 2011 è aumentato del 16,6% per la benzina e del 20,2% per il gasolio, la spesa complessiva cresce del 7% e si attesta a quota 50,8 miliardi. Di questa imponente cifra 27,5 miliardi vanno al Fisco e 23,4 miliardi vanno all’industria e alla distribuzione (componente industriale). Occorre però segnalare che la quota del Fisco cresce del 15,9%, mentre quella che va ai produttori e consumatori cala dell’1,8%. E’ dunque essenzialmente l’Erario a trarre vantaggio dalla drammatica situazione del mercato  dei carburanti per autotrazione“.

Oltre ai motivi esposti nell’analisi del Centro studi Promotor, seppure in minima parte, il calo dei consumi di settembre è dovuto anche alla conclusione di iniziative promozionali e sconti vari come la campagna “Riparti con Eni” che solo nell’ultimo weekend che è stata in vigore ha visto l’erogazione dai suoi distributori di oltre cento milioni di litri. Nei dodici weekend di durata dell’iniziativa sono stati effettuati oltre 50 milioni di rifornimenti per un volume totale erogato superiore a un miliardo di litri. (m. r.)

 

Fonte: Repubblica Motori (Repubblica.it)

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